da "uomini e profeti" trasmissione di radio tre.

Domenica 17 aprile 2016 - Questioni. “Anima mundi 2: mente e natura, uomo e cosmo” con Augusto Shantena Sabbadini


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Un secondo incontro con Augusto Shantena Sabbadini ci porta a indagare più a fondo quel “luogo fecondo” della conoscenza tra cosmo e soggetto, che attualmente sembra un confine invalicabile. Quando è nata questa separazione? Con quali motivazioni storiche, economiche, individuali? In che modo la fisica quantistica può aiutarsi a recuperare “sinapsi” tra i due orizzonti? Nella puntata di oggi ci occuperemo in particolare di come le grandi tradizioni religiose ci hanno tramandato nozioni molto mobili di entità come il tempo e lo spazio. Ma anche dei confini della libertà del soggetto in relazione alle ricerche delle neuroscienze, della percezione della bellezza, della dimensione della rappresentazione. Sabbadini ci porterà fin dentro l’emergere della dualità di soggetto e oggetto che si manifesta in ogni momento dell’esperienza.

Suggerimenti di lettura

Augusto Shantena Sabbadini,Pellegrinaggi verso il vuoto. Ripensare la realtà attraverso la fisica quantistica, Lindau, Torino 2015
Raimon Panikkar, IVeda , Rizzoli 2001-2016 

Lao Tzu , Tao Te Ching: Una guida all’interpretazione del libro fondamentale del taoismo a cura di Augusto Shantena Sabbadini, Feltrinelli 2009

Musica
Johannes Brahms, Feldeinsamkeit da "Ausgewahlte lieder"

Parole                                      

In che senso questo corpo sono io? E se io non sono questo corpo, chi sono? Non l’unità del tutto, non la coscienza universale, bensì l’esistenza individuale è il mistero dei misteri
                                                     Augusto Shantena Sabbadini 

Nella dimora celeste del dio Indra c’è una rete meravigliosa che è stata collocata da un abile artigiano in modo tale da stendersi all’infinito in tutte le direzioni ...
                                                       Avatamsaka Sutra