BELLO E FORTE IL SEDUTTORE DEL DUEMILA
Repubblica — 07 ottobre 1995 pagina 19 sezione: SALUTE
La seduzione maschile si è trasformata negli ultimi 50 anni. Accanto ai modelli tradizionali, quellidella seduzione delle insegne - potere; denaro; successo; esperienza intesa come capacità ed originalità della propria storia; fama di playboy - si sono aggiunte altre caratteristiche, inizialmente importanti solo per i giovani e poi anche per gli adulti. Caratteristiche che, un tempo, erano valide solo per gli uomini di spettacolo, mentre oggi lo sono per i ragazzi qualsiasi. In posizione intermedia si colloca la seduzione che nasce dalla fragilità, dall' essere oscuri, dalla malattia o dalla vita difficile. Una seduzione che si è sempre esercitata sulla donna eroica o materna che vuole con l' amore risolvere tutto. Dei nuovi modelli fanno parte bellezza; capacità e prestanza fisica; capacità sessuale. Se in passato essere vicini al modello sessuale maschile era considerato ' primitivo' , oggi un maschio che ha desiderio sessuale e nello stesso tempo ci sa fare con le donne, è maggiormente quotato come seduttore. L' uomo capace di buone prestazioni sessuali è nell' immaginario femminile, suscita curiosità e desiderio. Opinione ugualmente condivisa da maschi e femmine è che il maschio sicuro di sé, aggressivo ma non violento, capace di dire no, imporre le proprie regole e far soffrire, è desiderabile molto più del maschio-fratello, gentile e servizievole che accetta il potere femminile e proprio per questo è troppo noto e malleabile, per essere un oggetto del desiderio. LE ETA' DELL' AMORE Il bambino viene educato ad una seduzione sociale, non rivolta in particolare a qualcuno, ma al gruppo; la seduzione del bambino è costituita in genere dall' esibizione delle proprie competenze, dal coraggio, dalla capacità di entrare nella mischia, di partecipare ai riti dei maschi, di rispettarne le regole, di avere un codice in comune con il gruppo dei pari. Nell' adolescenza si ripete la struttura di seduzione rivolta soprattutto al gruppo, con un modello competitivo nei confronti degli altri maschi. Poi il corteggiamento mette in gioco il ragazzo di fronte ad una ragazza, ad una persona con la quale anche a livello privato si possono giocare i riti della seduzione. Spesso l' adolescente seduce attraverso le insegne del suo gruppo, o con le prove di cui si rende protagonista. Ma anche, come per le femmine, attraverso le immagini, la sua stravaganza, la bellezza, la sicurezza: può come le ragazze sedurre per ciò che appare più che per quello che è. Essere stravaganti, suscitare lo sguardo, più che l' ascolto e lo scambio verbale sono gli strumenti della nuova seduzione dovuta anche al luogo degli incontri - spesso la discoteca - e alla rapidità stessa di questi. Le possibilità di perdersi sono così tante che il maschio è diventato a sua volta preda, in un pareggiamento di passività e attività nel corteggiamento, che da ambo i lati può essere espresso in forma esplicita. Anche nell' età adulta il modello seduttivo è più ' alla pari' . L' inserimento massiccio delle donne nel mondo del lavoro, il tempo che si passa con persone dell' altro sesso diverse dal partner: tutto questo aumenta le occasioni di incontro, le possibilità di attivare scenari, lettere, frasi, gesti, conoscenze in stagioni diverse della vita. Un fenomeno interessante è quello del pigmalione, il maschio più grande che guida alla scoperta della vita, così come in modo rovesciato il partner più giovane diventa occasione per riscoprire il gioco, per lasciarsi andare a esperienze in parte proibite o non ritenute adatte nelle successive fasi di crescita. IL COPIONE La seduzione più importante può fondarsi sulla conoscenza della psicologia femminile, associare la capacità di messaggio corporeo e verbale a quella di agganciarsi al gioco o alla passione femminile. In molte donne le varie età della vita convivono: ogni donna nutre dentro di sé una bambina, un' adolescente e una donna, accanto ad una parte ' senior' , saggia e al tempo stesso pessimista. La bambina delle coccole e delle risate si accompagna ad una adolescente passionale e complicata, che si nutre di immagini; la donna poi appartiene al modello dell' essere esigente, della maturità sessuale. Corteggiando con vicende diverse questi aspetti è possibile il contatto. Il sogno dello sconosciuto, il rito della passione, il modello romantico dei sentimenti, il gioco e allo stesso tempo l' energia diventano elementi di seduzione. Spesso nella donna c' è una contraddizione legata all' educazione; ci sono i bisogni di sicurezza e di avventura, il desiderio di esprimere un potere e quello di essere interpretate dal potere altrui. La seduzione maschile può aver più successo se si pone nel registro della doppia navigazione. L' INCONTRO SESSUALE Spesso troviamo al femminile una difficoltà nell' eccitazione all' inizio dell' incontro sessuale, mentre dopo, con una buona stimolazione, facilmente la donna accede al piacere. Elementi significativi nella costruzione di una eccitazione mentale sono: corteggiamento; espressioni verbali e gestuali della passione; coccole e tenerezza che anticipano i gesti sessuali, a volte al contrario; una energia che segnala non l' urgenza dell' atto sessuale, ma quella del desiderio. Tracce delle antiche paure femminili di essere usate nella sessualità possono essere risolte solo da una forte personalizzazione del desiderio e dal segnale che la donna è il motore di questa urgenza e non l' istinto o il soddisfacimento di un bisogno. Anche nella sessualità funzionano come motore: la bellezza, la piacevolezza del tatto, il sapore e l' odore della persona, la capacità dei gesti, le parole. Una adeguata stimolazione sessuale, la capacità di ascoltare il movimento della donna, l' intensità delle emozioni o al contrario la sicurezza nel procedere possono creare il legame corporeo e mentale che più facilmente consente una sessualità ricca e completa. L' orgasmo richiede per la donna da un lato la capacità di affidarsi, e dall' altro la possibilità di essere concentrati in un punto del proprio corpo, nell' ascolto del suo muoversi verso il piacere. Ebbene, la seduzione sessuale è legata anche alla quantità di piacere che si riesce a suscitare nella partner, a quanto il suo corpo diventa amico. ROBERTA GIOMMI e MARCELLO PERROTTA Istituto Internazionale di Sessuologia, Firenze - di ROBERTA GIOMMI e MARCELLO PERROTTA
CASANOVA VA DI FRETTA
Repubblica — 14 ottobre 1995 pagina 19 sezione: SALUTE
Nella fantasia moderna della seduzione maschile non è rappresentato molto il libertino, il raffinato gioco della testa, il gioco del tempo. Anche la seduzione ha subito un' accelerazione, come se l' incontro anche sessuale fosse regolato da un impegno maschile e femminile a bruciare le tappe. Sembra sempre più lontano il sottile gioco della conquista intesa come cattura della testa della persona corteggiata, come se resistere, sottrarsi, fossero forme infantili di rappresentare un incontro, una storia. Forse oggi le insegne (potere, bellezza, capacità) prevalgono sul gioco. Nella seduzione è comunque importante costruire il proprio stile, misurare le proprie capacità, vivere l' esperienza della ricerca e dell' incontro. LE TIPOLOGIE La seduzione maschile può rispondere, come abbiamo visto, a diversi obiettivi tra i quali i più significativi possono essere: rassicurazione, esibizione, narcisismo, capacità di avere una storia, estroversione. Possiamo rappresentare alcune tipologie di seduttori, antichi e moderni, per obiettivi e stile. Il collezionista - più interessato al proprio narcisismo che alla scoperta della persona che ha davanti, usa alcuni trucchi, legati alla conoscenza del funzionamento femminile, che creano una risposta positiva alle sue azioni. Capace di mentire e recitare un ruolo il collezionista non si sente tenuto alla coerenza tra parole e significato e per questo riesce nella fase della conquista a rappresentare la storia come è desiderata dall' immaginario della sua partner. E' un buon venditore di sogni, piacevole da frequentare se si è consapevoli di finire nel suo elenco. Il seduttore attivo - o conquistatore, non è lontano dal collezionista per narcisismo e bisogno di esibire, ma è più attento alla persona che ha di fronte. Più innamorato della ricerca di esperienze e di conferme che dal poter elencare tra i suoi successi tipologie femminili, nomi in elenco alfabetico. Avvicinabile al dongiovanni di successo, il conquistatore riesce a sedurre anche attraverso la fama che si è costruito nell' universo femminile. Il seduttore inconsapevole - E' colui che seduce attraverso le insegne: capo, leader politico, uomo di successo, ragazzo al centro del gruppo. Riceve una risposta in termini di offerta e sollecitazione femminile spesso prima di aver formulato una domanda o di essere consapevole di quanto il suo potere produce sul piano della seduzione. Può essere protagonista o vittima di una risposta che nasce dallo scenario che abita, dalla vita che conduce, dalle possibilità che offre, più che dalle sue azioni dirette o dalla sua persona. Il seduttore innamorato - Utilizza tutte le risorse di cui dispone per stabilire un legame con la persona che ama. Il suo impegno nasce dal desiderio della persona che ha di fronte, verso la quale coltiva il sogno di un progetto. A volte l' innamoramento stesso che mostra può rappresentare un forte incentivo nella persona del suo desiderio. I PERICOLI Sedurre sia al maschile che al femminile è un modo di accendere la fantasia, l' immaginario, il corpo e il movimento sia esso espresso in parole, gesti, espressioni, ambientazione, scenario, sessualità. La seduzione anche nelle forme predatorie è comunque un aspetto fortemente relazionale dove l' altro è presente anche se con obbiettivi diversi. A volte si utilizzano le proprie capacità seduttive solo nelle fasi iniziali del corteggiamento o solo verso partner esterne e non all' interno delle proprie relazioni strutturate. La mancanza di una attenzione alla seduzione spesso è la causa della fine del desiderio o di una caduta dell' attenzione del piacere che l' altro/a può continuare a darci. La ricerca che la seduzione induce è una forma di relazione con noi stessi e con il mondo esterno, che può aiutarci in un processo di valorizzazione e di curiosità. Secondo un nostro stile, la seduzione è qualcosa che dovremmo mantenere nella nostra vita, rispettando o provocando il passare del tempo. ROBERTA GIOMMI e MARCELLO PERROTTA Istituto Internazionale di Sessuologia, Firenze - di ROBERTA GIOMMI e MARCELLO PERROTTA